Andrea Borla
Coach, Formatore, Docente, Operatore di discipline bionaturali
Mi chiamo Andrea Borla, sono un Green Coach, un Mental Coach, un formatore specializzato in Leadership tribale, sono operatore di discipline bionaturali esperto di energie sottili e sono docente di ecopsicologia presso Ecopsiché, la scuola italiana di ecopsicologia applicata.
La vera realizzazione si ottiene quando ci liberiamo dai condizionamenti e dai preconcetti e, riconoscendoci parte di tutto, attiviamo la volontà per seguire quel sentiero che è solo nostro, quel punto di unione tra ciò che noi vogliamo dalla vita e ciò che la vita vuole da noi.
Li aiuto ad essere efficaci e ad essere in grado di perseguire il successo nel proprio ambito di intervento, sia gli ambiti sociali, sia quelli imprenditoriali e aziendali e questo lo otteniamo trasformando un semplice gruppo di individui in una vera e propria tribù di successo, unita da valori comuni e da una nobile causa.
Il mio lavoro mi appassiona e piace tantissimo, perché da una parte mi porta ad avere a che fare con molte persone diverse, e dall’altra parte perché offre l’opportunità di mettere al servizio degli altri le mie conoscenze, le mie competenze, i miei talenti, la mia esperienza e tutto ciò che della mia vita mi ha portato ad essere Andrea.
Infatti, io per primo ho avuto una fantasmagorica evoluzione personale e professionale.
Sono sempre stato curiosissimo e da sempre sono interessato a molti ambiti un po’ particolari: sono affascinato dalle religioni e dalla spiritualità, da come funzionano la vita e l’Universo e anche dalle infinite e sconfinate profondità della mente umana.
La Consapevolezza è molto di più del conoscere se stessi:
significa fare esperienza di una identità più ampia, quella che ricomprende tutto ciò che esiste, che si declina in infinite sfumature di colori provenienti dalla stessa luce e che si esprime attraverso la bellezza della natura.
Noi apparteniamo alla Terra più di quanto pensiamo, ma apparteniamo anche al Cielo, alle stelle e a quanto di più ineffabile si cela dietro a ogni alba dorata e al blu profondo di ogni crepuscolo.
Non possiamo scegliere direttamente quali esperienze fare nella vita, ma possiamo decidere come affrontarle e cosa farcene.
Tutto dell’esistenza ci porta a conoscerci, a capire cosa vogliamo e di cosa siamo capaci e più guardiamo intimamente nel profondo di noi stessi, più scopriamo anche il mondo fuori da noi.
È ciò che ho compreso durante il mio percorso verso la mia personale autorealizzazione ed è ciò che mi ha permesso di cambiare tutto di me e della mia vita, più di una volta.
Tutto è incominciato quando ero solo un bambino.
A 11 anni ho avuto una malattia che mi ha costretto a casa per un anno intero, senza poter andare a scuola e senza poter avere una quotidianità normale come quella dei miei coetanei. Stavo molto da solo, immerso nei miei pensieri e nei miei sentimenti. Mi si prospettava davanti un’esistenza molto complicata, fatta di difficoltà fisiche e, principalmente, di privazioni.
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Nella totale incoscienza, però, ho scelto di non accettare quel destino e mi sono affidato alla vita, affinchè mescolasse un po’ le carte nel mazzo e mi desse un’altra opportunità.
Dopo qualche mese ero completamente guarito! Purtroppo però a causa della malattia, dei farmaci e della impossibilità di muovermi molto, ero diventato obeso.
Anche gli anni dell’adolescenza sono quindi stati difficili, come lo possono essere per chiunque si guardi allo specchio senza piacersi e, quindi, senza riconoscersi.
Nel frattempo, da indomabile affamato di sapere, continuavo a esplorare e a indagare, fino a che, a un certo punto, ho capito che le cose non sarebbero mai cambiate veramente a meno che fossi io stesso a farlo.
Anni prima avevo chiesto una seconda opportunità, ma è stato solo da ragazzo che ho capito che stava a me farmene qualcosa.
Così, sono dimagrito di 49 kg e la mia vita è cambiata una seconda volta!
Quel bambino dal cuore delicato ora era diventato un giovane uomo che giocava a basket e andava a surfare (le mie due grandi passioni!).
A quel tempo studiavo Giurisprudenza, ma, per come ero diventato, sapevo che non avrei mai potuto fare una vita chiuso in un ufficio.
Volevo la cosa più importante di tutte: il tempo.
Volevo il tempo da dedicare ai miei interessi particolarissimi e volevo il denaro per poter stare sereno.
A 23 anni ho intrapreso la carriera da imprenditore immobiliare a Torino, grazie alla quale ho potuto non solo affrancarmi dalla mia famiglia, ma soprattutto continuare a indagare ed esplorare la vita, dentro e fuori da me.
Andava tutto benissimo e ottenevo anche discreti risultati. L’unica cosa che non andava bene è che non ero felice!
Continuavo a sentire l’esigenza di qualcos’altro, qualcosa di più importante e appagante, qualche cosa che avesse davvero un senso e che desse veramente significato alla mia vita.
Ho vissuto in questa condizione per anni, fino a che, per vie traverse, come sempre fa la vita strizzandoci l’occhiolino, ho scoperto l’ecopsicologia e ho scoperto il coaching, che erano i tasselli mancanti di un disegno che si preparava da anni.
Ho sentito dentro di me che quella era la mia strada con il cuore…e come l’ho riconosciuto, ho cambiato tutto di nuovo: ho venduto la mia società di investimenti, mi sono lasciato tutto alle spalle e ho iniziato a camminare in quella direzione, che mi ha portato qui oggi a mettere al servizio degli altri le mie competenze e le mie esperienze.
Ciò che mi spinge a farlo è il sincero desiderio di aiutare le persone a realizzare ognuno la propria idea di vita, potendo condividere alcune cose che ho compreso lungo il mio viaggio alla scoperta di me e dell’esistenza.
So cosa significa non avere niente se non sogni e desideri.
So cosa significa dover cambiare e voler cambiare.
So cosa significa mettere la volontà in ciò che facciamo.
So cosa significa raggiungere i propri obiettivi, anche quelli più difficili come modificare se stessi.
E so cosa significa sentirsi realizzati!
Non mi sono mai fermato, spinto dalla necessità di cercare, di scoprire e di comprendere sempre di più la magia che ci circonda e che unisce Terra e Cielo.
Ora sono Green Coach, Mental Coach, Formatore, Docente e operatore di bioenergetica.
Voglio condividere e mettere al servizio degli altri chi sono diventato, tendendo la mano a chi, come me, è in cammino verso la Consapevolezza e verso la realizzazione della propria vita.
Nel farlo, metto insieme un po’ di cose, in un modo che sento essere “il mio”, per come io vivo la mia quotidianità, assumendomi la responsabilità della mia vita e guardando oltre l’ordinaria percezione della nostra realtà.
Ciò che emerge da questo è una sorta di mappa di quel territorio che ognuno di noi chiama “la mia vita” e il mio scopo è aiutare le persone a orientarsi e a camminare, così da raggiungere la propria autorealizzazione e costruire ognuno la realtà che desidera.
Promuove arricchimento personale e professionale verso una maggior attenzione e sensibilità all’ecosistema esterno – eco – e a quello interno – psico – alla conoscenza di sé e della propria anima.
Si rivolge a chi vuole affinare le proprie sensibilità personali e professionali nei confronti della “natura fuori” e della “natura dentro”, allenare relazioni ecologiche e procedere nella propria crescita personale, valorizzando talenti e potenzialità al servizio della collettività.
Ecopsiché è il primo centro di formazione in Italia interamente dedicato alla divulgazione, insegnamento e applicazione dell’Ecopsicologia.